A tempo di record fino alla Smart Factory

Sfide

Anche in Cina, più ordini organici di sei grandi clienti del settore della logistica, praticamente tutti insieme, sono un buon motivo per festeggiare. Alla SNBC, però, le idee non erano chiare all'inizio. In pratica si trattava di produrre stazioni di imballaggio automatiche e gli ordini avevano tempi di esecuzione di alcuni anni. La capacità interna di lavorazione della lamiera non era sufficiente, e nemmeno l'assegnazione degli ordini a tutti i contoterzisti dei dintorni avrebbe risolto il problema. Ma la commessa non si poteva davvero rifiutare, quindi l'unica strada percorribile era creare una nuova fabbrica.

Soluzioni

Per questo progetto, la SNBC non ha voluto fare le cose a metà fin dall'inizio. Da subito la loro visione è stata quella di una produzione completamente automatizzata. L'azienda era del parere che per realizzare questo progetto in tempi brevissimi erano indispensabili know-how e assoluta affidabilità. "TRUMPF li ha dimostrati entrambi più volte. Quindi eravamo tutti d'accordo: bisognava collaborare con TRUMPF", afferma Liu Bo, direttore di produzione alla SNBC.

Realizzazione

Basandosi sulla serie di disegni delle stazioni di imballaggio, gli esperti Smart Factory hanno dapprima analizzato ogni singolo dettaglio del modulo. Al magazzino STOPA da 126 metri, con 360 posti e due sistemi di controllo scaffali, sono collegate quattro macchine laser, due macchine punzonatrici e tre piegatrici tutte di TRUMPF, nonché i componenti di automazione adatti per il loro funzionamento. Il magazzino viene comandato con il TruTops Fab Modulo Storage, che controlla l'intero flusso di materiale della produzione e gestisce le giacenze di magazzino. Si assicura così che il materiale necessario si trovi sempre al momento giusto sulla macchina giusta e che i pezzi finiti vengano trasportati in modo affidabile alla stazione di lavoro successiva. Grazie all'automazione, la SNBC è riuscita ad accrescere la produzione già di circa il 20%. I costi per il lavoro dei collaboratori, che hanno acquisito familiarità con il sistema nei numerosi workshop di TRUMPF, si sono ridotti in maniera più che proporzionale.

Prospettive

Nel marzo 2017 la produzione è partita esattamente come Liu Bo aveva desiderato. Lo si nota dal fatto che stanno già pianificando il progetto successivo. Liu dichiara: "Il sistema è in funzione da nove mesi, ma siamo già tornati al limite delle nostre capacità, soprattutto perché i clienti sono convinti della nostra competenza nella produzione. Il nostro investimento nel futuro ha già dato i suoi frutti, sebbene con la nostra prima fabbrica siamo solo agli inizi del nostro viaggio verso l'Industria 4.0".