#mymarkinglaser

Per realizzare marcature colorate su metalli si utilizza la marcatura per rinvenimento: nel punto in cui deve comparire la marcatura, il raggio laser scalda il pezzo fino a una data temperatura. Si formano così sulla superficie strati di ossido, le cui caratteristiche producono una determinata impressione cromatica.

Per scolorire materie plastiche, il raggio laser riscalda localmente la superficie. Il pezzo diventa più scuro o più chiaro a seconda del tipo di plastica. Con la schiumatura il laser fonde il pezzo localmente. Nella fusione si formano bollicine di gas che dilatano il volume e riflettono diffusamente la luce. Per questo motivo la zona lavorata risulta più chiara del materiale circostante.

Nell'incisione, il raggio laser asporta il materiale e nel pezzo si forma una cavità. Per asportazione si intende la rimozione parziale di strati superficiali, come alluminio anodizzato o pellicole di marcatura laser speciali. Questi strati vengono applicati sul materiale di base e differiscono cromaticamente da quest'ultimo in maniera molto evidente.